Le attività previste dal progetto si concentrano su un caso di studio pratico, sull’uso versatile dei Multiple devices (dispositivi multipli), su un’analisi degli strumenti multimediali e interattivi a disposizione, sulla loro utilità e possibile utilizzo per la pianificazione e lo sviluppo di contenuti formativi (compreso lo sviluppo di esempi/piloti). Verrà inoltre effettuata un’analisi delle diverse piattaforme di apprendimento, come descritto in precedenza. Infine, i risultati saranno riassunti in una “guida all’implementazione”. Un’attenzione particolare è rivolta allo sviluppo di metodologie che supportino al meglio i senior.
I Multiple devices (dispositivi multipli) sono strumenti elettronici per elaborare e visualizzare dati, informazioni e contenuti multimediali. Attualmente possiamo distinguere diversi tipi di dispositivi, la maggior parte dei quali sono oggi portatili. Si tratta di desktop, portatili, Chromebook, tablet e smartphone. La sfida consiste nell’accedere a contenuti formativi interattivi e multimediali in modo versatile e semplice su tutti i dispositivi citati (si tratta di una questione non ancora studiata e di un’innovazione).
L’approfondimento sui dispositivi multipli è scaricabile in formato PDF.
Il secondo punto analizzato nel progetto è quello relativo agli strumenti per la creazione di contenuti multimediali e interattivi. Dopo una prima fase di ricerca e uno scambio di esperienze tra i partner, questi ultimi hanno confrontato i loro risultati e hanno messo in pratica le conoscenze e le competenze appena acquisite in un’attività di apprendimento-formazione-insegnamento che ha permesso di concentrarsi sull’esperienza pratica di tutti i partecipanti nell’utilizzo degli strumenti. Inoltre, i partecipanti hanno approfondito le proprie conoscenze rispetto all’utilizzo di strumenti digitali.
I risultati del nostro studio e dell’esperienza pratica sono disponibili qui.
La terza attività si è concentrata sull’identificazione di semplici piattaforme di apprendimento che potrebbero essere utilizzate nell’istruzione rivolta agli adulti. Esistono piattaforme di apprendimento ben strutturate e accessibili gratuitamente, come MOODLE. Purtroppo, queste piattaforme sono complesse e richiedono elevate competenze digitali sia da parte dei formatori che dei corsisti. Questo problema è stato il punto di partenza per cercare alternative semplici e gratuite. Il team del progetto si è focalizzato su WordPress e ha preso in considerazione anche l’eXe-Learning.
La valutazione delle piattaforme e delle raccomandazione per il loro utilizzo sono riassunte all’interno del manuale.
Questi contenuti verranno poi presentati all’interno di un gruppo EPALE , che come piattaforma per la formazione in età adulta, non solo permette di pubblicare contributi e articoli, ma consente anche di avviare un confronto con le parti interessate.
l team del progetto ha creato un gruppo di interesse “InterMedia – Implementazione dell’interattività e dei contenuti multimediali con più dispositivi”. Come membro registrato della Piattaforma EPALE è possibile unirsi al gruppo e contribuire alla discussione del progetto e ai suoi contenuti.
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